Questo è un post che dovrebbero leggere tutti quelli che si occupano di pubblicità e comunicazione sul web

La consulenza SEO o l’intervento di un esperto per il posizionamento del sito web è un servizio venduto e comprato: 

• attraverso la ricerca diretta da parte dell’azienda che ha capito l’importanza del mercato online e vuole investire per raggiungerlo o ampliarlo; 
• attraverso il servizio proposto direttamente dall’agenzia web che vende prodotti pubblicitari, grafica, cartellonistica, redazionali, siti web. 

Nel primo caso è l’azienda che va in cerca del miglior consulente SEO che riesce a trovare attraverso:

• la ricerca in rete; 
• il passaparola; 
• l’iscrizione a gruppi Facebook dedicati. 

In questo caso posso consigliare alcuni spunti per capire se, effettivamente, si trovano davanti un buon professionista con il quale si può avere a che fare, tra l’altro, in remoto o fisicamente.

LEGGI ANCHE / Ecco le domande da fare per capire se ti trovi di fronte un buon professionista SEO

Su una cosa le aziende devono stare accorti, diffidare e tenere alla larga chi garantisce il posizionamento o la prima pagina di Google. La SEO è una tecnica che agisce in conseguenza: 

• delle linee guida dettate da Google;
• delle variazioni e dagli aggiornamenti costanti dell’Algoritmo di ricerca; 
• delle esigenze e intenti di ricerca dell’utente in costante variazione. 

La SEO è un lavoro complesso e continuativo, un po’ come il commercialista. Il SEO è un professionista da avere sempre accanto per raggiungere il mercato online con:

• la keyword research;
• il content marketing;
• la link building;
• l’internal link;
• i dati strutturati;
• i tag di pagina;
• i tag semantici;
• le attività di ADS.

Il costo dell’investimento ha i suoi vantaggi: 

• ampliare il proprio mercato; 
• potenziare il Brand;
• misurare matematicamente ogni progresso del posizionamento del sito e dell’aumento di traffico attraverso i report di analisi che ogni azienda deve pretendere dal suo consulente SEO.

La SEO venduta come prodotto pubblicitario dalle agenzie web

L’altro canale di vendita della SEO è controllato dalle agenzie web che vendono prodotti pubblicitari per attuare strategie di comunicazione: 

• grafica fotografica e video; 
• campagne ADS marketing; 
• posizionamento del brand;
• siti web.

La SEO è proposta dalle agenzie web come prodotto di supporto del sito web, sbagliando clamorosamente la strategia di vendita. La SEO Non può essere venduta come prodotto di supporto del sito web, perché non lo è. È come se una concessionaria automobilistica, insieme alla macchina, volesse vendere un meccanico. Dirò di più, alcuni SEO che lavorano in proprio adottano una strategia di vendita opposta. Propongono per la vendita direttamente la SEO e regalano il sito web. Un pò come fanno i produttori delle macchine del caffè espresso che danno ai bar la macchina per fare il caffè gratis e si fanno pagare un canone da contratto per garantirsi la vendita del prodotto di consumo, il caffè. 

Qual è la vera funzione del sito web

Come la macchina del caffè serve per fare il caffè ma senza caffè non serve a nulla, così il sito web serve per essere presenti in rete ma senza SEO non serve a nulla. Vale la pena trattare il sito web come la macchina da caffè, fornirlo gratis e farsi pagare un canone mensile per garantirsi contrattualmente la consulenza SEO del sito web, che è un prodotto di consumo del web marketing. Puntare sul sito è ormai inutile, dal momento che i CMS open source danno a tutti la possibilità di costruirsi da soli il sito web. Per questo non vale più la pena puntare su un bene commerciale che ha poco mercato, mentre conviene puntare sul prodotto di consumo del bene, la SEO che è oggetto di speculazione da parte di chi lo ha capito e vende una cosa impossibile, la garanzia del posizionamento in prima pagina di Google. 

Perché non può essere venduta la garanzia del posizionamento su Google.

Chi spaccia la vendita della prima pagina di Google è più vicino alla truffa che al posizionamento SEO. Il motivo è semplice: così come le agenzie web dovrebbero vendere la SEO all’interno di un progetto complessivo e strategico di comunicazione del brand, del servizio o del prodotto, cosa essenziale per un e.commerce, così la SEO è lo strumento per intercettare traffico online per indirizzarlo sul sito web, essenziale per un e.commerce. 

Ma l’intercettazione del traffico è il risultato di un processo di studio del modello di business da una parte e, dall’altra, della conoscenza delle tecniche mediante le quali funziona Google. Quindi non c’è una singola frase o parola chiave per la quale posizionare un sito web ma, semmai, il sito dev’essere ottimizzato SEO per essere scelto da Google tra i risultati da fornire all’utente per rispondere al suo intento di ricerca. Tutto il resto è fuffa.

Non hai capito niente? LEGGI ANCHE Le Tecniche di posizionamento di un sito web