Come impostare una campagna Google Adwords. 6 cose da sapere per iniziare

Una strategia di posizionamento seo efficace deve prevedere anche una campagna adwords o google ads che dir si voglia. Tuttavia, prima di entrare nello specifico è forse conveniente fare una breve precisazione sulla distinzione tra posizionamento seo organico e posizionamento seo a pagamento tramite campagna ads. La campagna di pubblicità online adottata con adwords è utile, quando per un modello di business è necessario accorciare i tempi del posizionamento seo per frase chiave di ricerca. Diverse aziende e imprese non possono attendere che il sito si posizioni bene per le keyword di interesse attraverso le strategie di posizionamento organico come la link building o l’elaborazione di contenuti ottimizzati per gli intenti di ricerca degli utenti.

Per questo motivo, e per alcune categorie di business, soprattutto imprese di produzione industriale e vendita, è quasi scontato che accanto alle classiche strategie di posizionamento sia adottata anche una strategia di marketing online advertising su Google.  

Guida alla Campagna Adwords; parole chiave e account google ads

Una vera e propria guida per imparare come impostare una campagna ads costa anni di studio per una buona implementazione e ottimizzazione che garantiscano il ritorno dei soldi investiti. Qui posso darti una serie di indicazioni che ti aiutano a rendere coerente le due strategie di posizionamento seo, organica e a pagamento.

 

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    Adwords, le parole chiave sono universali per la Seo

    Quando si intraprende una strategia per il posizionamento organico ogni buon consulente seo inizia analizzando e individuando un cluster di parole chiave, frasi chiave, query (trovi un ottimo strumento per la ricerca delle key qui) per capire con quali intenzioni di ricerca l’utente si avvicina al modello di business per il quale stai ottimizzando le pagine del sito web per la seo. Le stesse indicazioni e, quindi, parole e frasi chiave e query di ricerca puoi utilizzarle per selezionare le parole chiave da inserire in una campagna Google Ads. A campagna attivata, dopo una decina di giorni, Google selezionerà ulteriori parole chiave che hanno attivato gli annunci e che possono essere inserite per aumentare la verticalizzazione del modello di business o escluse dagli annunci per evitare correlazioni inutili, dispersive o improduttive. Lo strumento principale per la verticalizzazione delle keywords è il keyword planner di Google Ads, per individuare velocemente le parole chiave da inserire in adwords. 

    L’account Google nelle strategie di posizionamento seo organico e a pagamento

    L’account Google è uno strumento insostituibile per ogni tipo di attività Seo. D’altronde, se l’obiettivo è arrivare primi su Google, sarà lo stesso motore di ricerca a rendere disponibili una serie di strumenti per farlo. Uno è l’account Google Ads. 

    Ecco da dove iniziare per creare e impostare una Campagna Google Ads

    Appena aperto l’account si tratta di scegliere il tipo di campagna ads da attivare. Per iniziare consiglio questo tipo di impostazione:

    Gruppi di Annunci, Annunci e le Landing Page

    Dopo aver impostato la Campagna secondo le indicazioni che ti ho fornito sopra, adesso si tratta di canalizzare le ricerche dell’utente per parole chiave che attivano gli annunci, per portare gli utenti verso la pagina del tuo sito che ti interessa posizionare. Può essere la pagina carrello di un e.commerce, la pagina di raccolta lead con il form di contatto, la pagina di un prodotto/servizio, una landing page pubblicitaria. In questa fase, la più delicata e complessa, occorre avere l’idea di costruire un percorso verticale e coerente tra Gruppo di Annunci, Parole Chiave, Annunci. Cioè voglio dire che la cosa migliore è: 

    • selezionare un cluster di parole chiave; 
    • raccoglierle dentro un gruppo di annunci; 
    • pubblicare i due diversi tipi di annunci usando le parole chiave del cluster.

    L’importanza della Landing Page  

    Forse conviene ribaltare il percorso e iniziare dalla Landing Page, nel senso che l’URL di destinazione degli annunci deve essere a sua volta essere coerente con il cluster delle parole chiave selezionate. In sintesi significa che le parole chiave scelte per il gruppo di annunci devono essere contenute nella pagina di destinazione, per far si che l’utente trovi sulla pagina cui conduce l’annuncio, ciò che soddisfa il suo intento di ricerca.

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      Quanto costa una Campagna Adwords

      Il costo per l’attività Seo su un sito comprende anche il costo per la Campagna Google Adwords, ma l’uno e l’altro dipendono dall’investimento e dai risultati che si ha intenzione di ottenere. Nelle campagne Ads il meccanismo di posizionamento funziona come un’asta. Il budget giornaliero investito è impegnato per l’acquisto delle parole chiave selezionate. Ogni parola chiave ha un volume di ricerca e un prezzo. Il budget dovrebbe essere sufficiente per ottenere sulla pagina di ricerca di Google corrispondente per quella parola chiave, le prime posizioni in modo che l’annuncio possa apparire più in alto possibile. Altre variabili che possono incidere sul prezzo di una campagna Ads sono:

      • la località per la quale deve apparire l’annuncio. Più sono estese più risorse economiche servono per posizionarlo dappertutto. Un e.commerce, per esempio, è necessario che abbia annunci su tutto il territorio nazionale e da questo punto di vista ci sono e.commerce che investono anche 200,00€ al giorno. Un modello di business localizzato può invece ottenere ottimi risultati anche con investimenti di 20,30€ al giorno;
      • la differenziazione del tipo di annunci;
      • il tempo di pubblicazione degli annunci. Non è detto, infatti, che gli annunci debbano essere pubblicati 7 giorni su 7, 24 ore al giorno;
      • l’ottimizzazione della strategia dell’offerta, dopo un certo periodo di tempo di attivazione della campagna.

      In generale il risparmio sulla campagna ads e il raggiungimento di un ottimo rapporto investimento/ritorno ovvero il ROI si ottiene con il costante monitoraggio delle parole chiave inserite e via via aggiunte, nella scelta di quelle più performanti, nell’esclusione di quelle che correlate ma dispersive per il modello di business.

      Le campagne remarketing Google Ads per il B2B

      Su Google vanno tutti gli utenti, ma il modo di svolgere le ricerche cambia a secondo del modello di business. Per i modelli B2C gli utenti digitano in larga parte le frasi chiave di interesse o le query di ricerca. Ma per i modelli B2B non è detto che il target di riferimento digiti parole sulla barra di ricerca e si diriga, invece, direttamente al sito brand di interesse. In questi casi si tratta di implementare campagne di brand awareness. 

      Le campagne display ads

      In questi casi l’Algoritmo di Google Adwords consente di intercettare gli utenti che visitano un determinato URL, che può essere inserito nei segmenti di pubblico delle campagne display. Sono queste le campagne che consentono di verticalizzare al massimo il target e ottenere buoni risultati.   

       Il punteggio di qualità

      Google aiuta a verificare le performance della campagna attraverso l’attribuzione di un punteggio di qualità delle parole chiave usate nelle campagne sulla rete di ricerca, che hanno lo scopo di misurare la pertinenza con la landing page di atterraggio. Anche gli annunci hanno un punteggio da buono a eccellente, che ne indicano l’efficacia.

      Conclusioni

      Conquistare un mercato online non è un’impresa da poco. Il posizionamento organico è imprescindibile per questo scopo ma non sempre è sufficiente. A volte la velocità è necessaria e una buona campagna adwords è lo strumento per competere con una concorrenza che online, si fa sempre più agguerrita

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        Articolo aggiornato al 21 agosto 2021